Quando hai una passione, non c’è niente di più soddisfacente del passare del tempo con chi la condivide con te. Dev’essere questo che ha spinto centinaia di persone a guidare fino a Peschiera del Garda in una tiepida giornata autunnale per We Love California, il primo raduno italiano dei Volkswagen California organizzato da Volkswagen.
E sì, sicuramente il Volkswagen California lo conoscete anche voi, anche se forse non sapete che si chiama così. Avete presente il classico veicolo camperizzato che ispira viaggi con amici o famiglia, all’insegna della libertà? Li avete già visti, no, quegli hotel su 4 ruote, dove di giorno si viaggia e si mangia, e di notte si dorme sul divano ribaltabile o sul letto sotto al tetto che si solleva? Ebbene, questi simboli dell’avventura on the road sono i Volkswagen California.
Per la prima volta in Italia lo scorso 3 ottobre 2015 i possessori di questi veicoli hanno raggiunto Peschiera del Garda un po’ da tutta Italia per passare un weekend all’insegna di una passione comune, grazie al raduno We Love California.
Ho avuto l’occasione di partecipare a questo evento e così ho potuto conoscere tante persone che da anni viaggiano con il Volkswagen California senza vincoli di sorta, decidendo la meta in base al meteo che li aspetta la mattina, senza prenotare alberghi o ristoranti.
Anzi, a dire la verità ho conosciuto anche persone che hanno trasformato il veicolo in un punto di ristoro: Roberto e Gianluca hanno riadattato a gelateria ambulante un vecchio California Westfalia che porta le carapine in giro per tutta Italia (è il Gelato Frullallà) e che ha allietato il pomeriggio del We Love California.
Al raduno ho scambiato qualche chiacchiera con le persone giunte a Peschiera per l’evento, per conoscere meglio questo mondo.
Ho conosciuto Karin e Paolo da Bolzano, che hanno ereditato la passione del California dai genitori, e che avevano bisogno di un veicolo da usare tutti i giorni in famiglia, con il cane. Hanno viaggiato in Normandia, Croazia, Francia, e frequentano spesso i raduni per conoscere persone nuove. Come succede di frequente, questa coppia ha personalizzato il California per sentirlo più suo, attaccando il grill al cucinotto a gas per godersi barbecue all’aria aperta, e aggiungendo luci a led negli armadietti. E con una copertura impermeabile per il tetto sollevabile hanno reso ancora più confortevole il letto al piano superiore, che sfruttano così anche per viaggi invernali (anche grazie al riscaldamento di serie).
C’è poi chi, come Sergio, ha sfruttato per 10 anni il Volkswagen California per fuggire da Milano nei weekend – e oh, come lo capisco. Ora si è trasferito a Como, dove con i figli Paolo e Simone compie periodicamente viaggi in Europa, perché:
«Il California è il mezzo più intelligente che ci sia. Qui hai tutto, io lo uso anche come auto normale. Ci mettiamo le tavole da surf, le bici, andiamo in campeggio, ed era comodo anche con i passeggini e le culle per i bambini piccoli. Il bello è che si parte all’avventura senza prenotare niente: guardi sul meteo dov’è il tempo bello, e parti».
Sognando la Danimarca e il Canada.
Mi ha fatto molto sorridere Bruno di Treviso, che ha un vecchio modello del California da 10 anni e lo chiama affettuosamente “Furgoncino”, così, come nome proprio.
L’ha scelto perché è comodo da guidare e lo usa come primo mezzo; ci è andato fino a Barcellona e a Norimberga e ci ospita gli amici nei festival musicali dove va regolarmente. Con una chicca: il pavimento in linoleum, rifatto da lui, davvero notevole.
Al We Love California ho incontrato persone di ogni età, famiglie, coppie, single. Tutti amanti del viaggio e della libertà. Una coppia di Brescia ha importato dalla Germania un Volkswagen California, lo ha modificato internamente e ci ha itinerato per l’Europa senza sosta – solo quest’anno, più di 3.500 km tra Monaco, Berlino, Praga. C’è anche chi ha montato all’esterno un pannello fotovoltaico, o chi ha coibentato il tetto con un tessuto a 7 strati per isolare ancora di più la camera da letto che si forma sollevando il tettuccio.
Il mio mito? Una coppia di mezza età che in un mese e mezzo ha macinato più 10.000 km, per inseguire altre passioni, come il surf e lo snowboard. Da imitare.
Le parole che più mi sono state ripetute dai possessori di California sono tre, e l’ultima è quella che amo di più: versatilità, comodità, libertà.
Ho scoperto un microcosmo che riunisce gli appassionati di bici, di snowboard, di surf, ma anche le famiglie e le persone avventurose, chi ha tanti amici e chi vuole godersi la natura in solitaria. Per un attimo, ho messo il piede in un mondo chiamato California.
E voi, avete mai sognato di viaggiare in un vecchio California, a esplorare terre sconosciute, in piena libertà?
Un vero sogno!!! Noi ci siamo già immaginati il nostro per girare l’Europa!! io spero tanto che lo rifacciano presto questo raduno in Italia!
Ciao Ale! Hai ragione, dev’essere un sogno girare liberamente in Europa con il California. E per chi come te ha famiglia, sembra davvero essere la soluzione ideale. Ti ci vedrei un sacco 🙂