Progetto Grundtvig: farò birdwatching a Friland, Danimarca

 

Ho iniziato il nuovo anno con una notizia super: sono stata scelta per il progetto Grundtvig “Fugl = Bird / Birds and the environment” in Danimarca.

Faccio un passo indietro: vi spiego cos’è il progetto Grundtvig (e intanto ringrazio la mia amica Serena che me l’ha fatto scoprire).
Questo progetto europeo è mirato a offrire agli adulti percorsi per migliorare le loro conoscenze e competenze, favorendone la mobilità. Non è altro che un’opportunità per continuare l’apprendimento anche una volta terminati gli studi; viene data la precedenza a persone appartenenti a gruppi sociali vulnerabili e a contesti sociali marginali, o a chi non ha avuto modo di approfondire studi di suo interesse.

Si può scegliere il workshop a cui si vorrebbe partecipare da un elenco in inglese in pdf che potete scaricare qui; una volta che avete visto quale laboratorio vi interessa, potete controllare nel sito corrispondente (che trovate sempre nel pdf) la data di scadenza per l’invio della vostra domanda di partecipazione.
Non temete: i requisiti di partecipazione spesso sono solamente la conoscenza della lingua inglese e la maggiore età.

Se siete fortunati potreste essere scelti come partecipanti, e quindi usufruire dell’opportunità di andare in un paese europeo per una settimana, ad approfondire la vostra conoscenza su un tema di vostro interesse (sia esso la natura, il design, la cucina, la cultura,…).
Le spese di vitto, alloggio e viaggio sono a carico ell’ente organizzatore del Grundtvig (che per questo riceve fondi dalla Commissione Europea).

Come vi dicevo,

friland

io sono stata scelta per andare a fare birdwatching in Danimarca: a fine aprile sarò in giro in bicicletta per i boschi a parlare in danese agli uccelli, mentre li guardo col binocolo (a proposito, qualcuno ha da prestarmene uno?!).
Ho già imparato a dire “Ciao uccello, io sono la tua amica Fraintesa”: “Hej fugl, jeg din ven Fraintesa” (piccola postilla per chi non mi conosce di persona: sì, io parlo veramente con gli animali, così, senza ritegno).

E alloggerò presso la famiglia di una comunità a Friland, nello Jutland: per chi non lo conoscesse, questo piccolo paesino è formato da una decina di famiglie che, per abbandonare lo stress della città, del mutuo e della carriera, hanno inseguito il sogno di una vita libera e semplice. Hanno costruito (da soli, con le proprie mani!) case di paglia, tronchi e altri materiali naturali, diventandone proprietari e trasformandosi così in fautori della propria comunità.
Normalmente in questa comunità ci si fanno visite guidate periodicamente, e io invece ci vivrò. Mi sento molto fortunata!

Chissà poi quando torno a casa magari costruisco una casa anche io, a Modena. Anche se al momento come possibili materiali edili locali mi vengono in mente solo la nebbia e gnocco fritto.

Foto: Karen Eliot su Flickr

8 commenti su “Progetto Grundtvig: farò birdwatching a Friland, Danimarca”

  1. Beh, complimenti, sarà un’esperienza magnifica, ne sono sicuro. =)
    Piccola correzione (altirimenti poi i tuoi amici volatili non ti capiranno). Si dice:
    Jeg er din ven Fraintesa.
    =D

    • grazie Marko!sia per i complimenti che per la correzione. E’ importante che io sappia presentarmi bene ai miei amici volatili! 🙂 Hai guardato nell’elenco dei progetti se ce n’è qualcuno che ispira anche te?

  2. grandissima, non vedo l’ora di leggere i tuoi blog posts! Senti una cosa, ma come fai ad essere sempre super aggiornata di questi concorsi/workshop/esperienze super fighe?? Dicci il tuo segreto! 😀

    • Grazie cara jennifer 🙂 anche io non vedo l’ora di essere là!! in realtà questo progetto me l’ha segnalato una mia cara amica, mentre il resto dei contest che vedo…li becco online, mentre lavoro su Twitter e Facebook! lavoro pericolosissimo il nostro, eh? 😉

I commenti sono chiusi.