Quando poco prima di Capodanno ho iniziato a organizzare il mio itinerario nei Balcani mi sono imbattuta nel sito di Secret Zagreb Walks e, dopo qualche scambio di mail con una ragazza molto preparata e simpatica, ho prenotato un tour a piedi della città di Zagabria chiamato ‘Sleeping dragon tour‘, che mi ha poi portato a scoprire i lati più nascosti e misteriosi della capitale della Croazia.
L’ideatrice e guida del tour, Iva, è una giovane ragazza con i capelli rossi, di Zagabria, che conosce benissimo la città e parla un inglese pressoché perfetto. L’ho incontrata davanti alla fontana davanti alla Cattedrale: mi ha regalato una spilletta con la Black Queen (scoprirete tra poco chi è) e mi ha guidata in un tranquillo tour a piedi di circa un’ora e mezza.
Tra folklore, leggende e storie vere legate al passato, Iva mi ha descritto il lato oscuro di Zagabria, iniziando dalla storia della Black Queen. Questa Regina Nera viveva nel Castello di Medvednica, la vicina montagna oggi raggiungibile in tram dalla città, ed era una strega vestita di nero che tormentava il popolo e che aveva venduto la sua anima al diavolo. Quest’ultimo, dopo che lei tentò di ingannarlo, la trasformò in un serpente che tutt’oggi vive, addormentato, sotto al Castello. Questo serpente si è svegliato però nel 1880 e ha causato un forte terremoto i cui segni sono ancora visibili nell’orologio accanto alla Cattedrale, fermo da allora.
Questa regina sembra essere vissuta veramente: forse si trattava di Barbara di Cilli, una sfrontata contessa del XV secolo dedita all’achimia, che vestiva di nero perché vedova e che creò, indovinate un po’, l’Ordine del…Drago! Comunque sia, tuttora ci sono filastrocche che la citano e pare che oggi la regina serpente si faccia percepire in città in più modi.
Tra gli altri misteri che mi ha raccontato Iva, quello relativo alla cappella Sv. Dizmuša, che si trova in un incrocio in città. Lì ho scoperto che in Croazia non bisogna mai voltarsi indietro quando si è nei pressi di un incrocio, per non incrociare i fantasmi…
Al di là delle leggende popolari, grazie a questo tour sono venuta a conoscenza dell’origine della città (che nacque dalla fusione di due borghi vicini) e dell’incendio che poi la devastò nel 1731, in più ho avuto la fortuna di accedere a luoghi privati che ospitano statue di San Giorgio mentre uccide il drago – ecco il tema dei rettili che ritorna!
Ho scoperto soprattutto una parte molto romantica e intima di Zagabria, dove la Chiesa di San Marco splende con un tetto lucido di piastrelle smaltate colorate e i lampioni nel centro della zona alta vengono ancora accesi a mano, uno per uno, da un signore che compie questo rito all’imbrunire, sera dopo sera. Sono poi rimasta a bocca aperta davanti a un angolo della città alta, nascosto sotto alla Porta di Pietra, dove decine di devoti pregano in silenzio nella strada sotto un quadro speciale: è un quadro della Madonna con Gesù Bambino che miracolosamente uscì intatto dall’incendio del 1731.
Simboli segreti, anche massonici, gargoyle che ti guardano dall’alto e strani stemmi incastonati nella parete del Municipio: i segreti che mi ha svelato Iva sono innumerevoli e mi hanno fatto scoprire la vita nascosta della città.
Il tour si è concluso davanti al Museum of broken relationships, il Museo delle relazioni interrotte, a cui dedicherò un altro post presto.
Per me è stata un’esperienza unica, un tour guidato alternativo che mi ha fatto notare dettagli che mai avrei visto se avessi passeggiato da sola per la città, neanche con una buona guida cartacea in mano.
Info utili sui tour della Zagabria segreta
I tour proposti sono 5 – Ghost Tour, Sleeping Dragon, Zagrebarium, Hidden Zagreb, Zagreb Christmas Carol – e sono in inglese.
Il prezzo del tour che ho fatto io è di 85 kune (circa 12€) e le vale tutte. Per i gruppi di 4 c’è uno sconto (4 al prezzo di 3) e ci sono agevolazioni per i travel blogger. Tutte le info le trovate sul sito.
Facciamo girare queste spillette della Black Queen! 🙂
1 commento su “Tour della Zagabria segreta, tra draghi e massoneria”
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