Come fare in casa uno scrub naturale

Partecipando a un evento organizzato da Casa Alto Adige ho scoperto l’offerta Alto Adige Balance: da aprile a giugno 2016 in oltre 40 località altoatesine vengono proposte attività guidate da esperti del benessere per coloro che vorranno rigenerarsi e ritrovare il proprio equilibrio di pari passo con la primavera. Oltre 300 strutture alberghiere hanno già aderito a questo programma e hanno ideato pacchetti vacanza wellness che spaziano da un’alimentazione genuina a tecniche di rilassamento, da camminate nella natura a esercizi di respirazione, e molto altro.

Lo scrub mani naturale “Dolcezza Altoatesina”

Durante questa serata ho conosciuto Elisa Nicoli, nata a Bolzano e specializzata nella raccolta e nella lavorazione delle erbe selvatiche. Elisa ha insegnato a me e agli altri presenti come fare in casa uno scrub mani naturale a base di zucchero, olio e erbe. E ora io lo racconto a voi, perché l’ho provato e funziona!

Ecco cosa serve per preparare lo scrub:

  • 3 cucchiai colmi di zucchero grezzo di canna, possibilmente equosolidale
  • 1 cucchiaio scarso di olio a scelta – noi abbiamo usato quello di canapa biologico (lo potete trovare nei supermercati tipo NaturaSì)
  • 1 cucchiaio di erbe aromatiche bio a scelta, tritate (ad esempio menta, timo, ecc.) oppure 3 gocce di olio essenziale profumato (alla lavanda, al mandarino, al pino cembro, ecc)

Per chi non le ha nell’orto, le erbe aromatiche si possono trovare nei campi o al supermercato. Meglio sceglierle biologiche.

Scrub mani

Preparare questo scrub naturale è molto semplice: in una ciotola basta aggiungere lo zucchero, poi l’olio, poi le erbe o l’essenza scelta, e infine mescolare bene con un cucchiaio o un leccapentole.

Scrub mani naturale

Lo scrub così ottenuto va poi inserito e conservato in un barattolo di vetro chiuso. Basterà prelevarne una piccola quantità con un cucchiaino o con la mano asciutta per sfregare e levigare la pelle di mani e piedi. Può essere utilizzato anche sul corpo inumidito (non su viso, mucose, parti intime o ferite – risulterebbe troppo aggressivo).

Si conserva per diversi mesi, ma attenzione a non far entrare acqua nel barattolo, o lo scrub andrà a male.

Io l’ho provato sui piedi e devo dire che funziona: lascia la pelle morbida e profumata.

E se siete curiosi di sapere di più sulle erbe selvatiche, vi consiglio il libro di Elisa Nicoli, “L’erba del vicino – Manuale di raccolta e uso delle selvatiche” (ed. Altreconomia, 5,90€), che contiene 48 schede esplicative e illustrazioni a colori sulle erbe di campo più comuni e sui loro utilizzi.