Immaginate di essere nati e cresciuti in una terra coperta dai ghiacci, di non aver mai visto la sabbia, di non essere mai stati in un cinema. Di venire dalla Groenlandia, dove non avete mai toccato un albero e non avete mai fatto il bagno nel mare. E di essere all’improvviso catapultati nel luogo dal miglior clima al mondo, le Isole Canarie, tra cieli azzurri e giornate soleggiate.
Questo è quello che è successo agli Inuit protagonisti del documentario “Il sorriso del sole” (La sonrisa del sol). Undici abitanti della Groenlandia di età compresa tra gli uno e i 64 anni, appartenenti al gruppo di Ammassalimmiut e a stento a conoscenza dell’esistenza dell’arcipelago spagnolo, sono stati scelti per visitare le Canarie lo scorso maggio e sono stati ripresi mentre entravano a contatto con realtà per loro nuove e sconosciute. Abituati al clima estremo del freddo nord, questi cacciatori e pescatori non avevano mai lasciato la propria terra prima di quel momento, perché hanno sempre vissuto in condizioni estreme, seguendo antiche tradizioni e costumi, a Kulusuk, un paesino isolato di 300 abitanti nella parte orientale della Groenlandia, a 60 km dal circolo polare artico.
Facile intuire il loro stupore quando si sono ritrovati nell’arcipelago spagnolo conosciuto per le estati e gli inverni molto miti, e apprezzato per l’assenza di grandi oscillazioni climatiche lungo tutto l’arco dell’anno. La stabilità climatica delle Canarie, infatti, è garantita dalla presenza concomitante di cinque elementi: i venti alisei permanenti, la posizione geografica, il rilievo delle isole, la presenza dell’anticiclone delle Azzorre e l’influenza della corrente fredda oceanica. L’insieme di questi fattori fa sì che le temperature siano costantemente miti e che il clima sia gradevole tutto l’anno. Non è un caso che vari studi internazionali abbiano elencato il clima delle Canarie come uno tra i migliori al mondo.
E proprio questa particolarità climatica permette la grande varietà botanica che caratterizza queste isole, e che ha stupito così tanto gli inuit abituati a distese di ghiaccio. Immaginateli faccia a faccia con un cactus o con una palma per la prima volta…
Se siete curiosi di vedere la reazione degli inuit al loro primo impatto con le Canarie, guardate il documentario “Il sorriso del sole” per esteso sul sito El Mejor Clima del Mundo: dura 24 minuti ed è estremamente emozionante!