Girando il mappamondo e puntando il dito a caso, come facevo quando andavo a scuola, mi sono fatta incuriosire da un’altra isola dell’Oltremare Francese (dopo Le Isole di Guadalupa e la Martinica): sto parlando dell’Isola della Réunion, nell’Oceano Indiano. A prima vista, una meraviglia. Alla seconda, ho cominciato a cercare un biglietto aereo! Da Parigi ci vogliono circa 11 ore di volo, con una differenza di fuso orario però di sole 2 ore in più in estate e 3 in più in inverno.
Isola della Réunion, la natura protagonista
Il 40% del territorio dell’isolaIsola della Réunion è Patrimonio dell’Unesco, un riconoscimento dovuto alle mille sfaccettature di questo paradiso dell’Oceano Indiano, tra distese di sabbia bianchissima, scogliere, foreste primitive, pascoli alpini (non avete letto male), colline coltivate a canna da zucchero, fiumi e cascate. Particolarmente famoso, e non solo per le sue spettacolari eruzioni, è il vulcano ancora attivo dell’isola, il Piton de la Fournaise, che ogni tanto si risveglia regalando ai fortunati viaggiatori l’emozionante spettacolo delle sue colate di lava, osservabili in assoluta sicurezza.
Potrete anche fermarvi per una visita nel piccolo villaggio di Bourg-Murat, e fare un salto all’Osservatorio per scoprire qualcosa di più sull’attività del vulcano. Sull’Isola della Réunion c’è anche un altro vulcano, l’ormai spento Piton des Neiges, che supera i 3.000 metri. Le passeggiate nella natura rigogliosa dell’isola vi permetteranno di incontrare camaleonti e lucertole ma anche una grande varietà di piante e fiori endemici, frutti tropicali come mango, litchi, guava e il frutto della passione.
Réunion: non solo bagni di sole
Il patrimonio naturale dell’isola Isola della Réunion è la cornice perfetta per una vacanza attiva, con oltre 70 attività possibili: si va dalle immersioni tra delfini e tartarughe marine, lo snorkeling e il surf a Saint-Gilles fino alle escursioni a piedi, a cavallo e in mountain bike sui 1.000 km di percorsi segnalati. Da giugno a settembre poi, si possono osservare le balene che transitano davanti all’isola davvero da vicino, e questo è uno spettacolo che vi lascerà senza parole.
Per i più coraggiosi inoltre si può salire fino a 4.000 metri, sorvolando l’isola in elicottero o in parapendio.
Amo il mare ma preferisco le località dove ai bagni di sole posso unire attività più adrenaliniche e emozionanti: il mio ideale sarebbe un bel tuffo appena sveglia, escursioni, sport e poi un rilassante riposino in spiaggia a fine giornata, prima di cena. Oh, il bagno di mezzanotte è un must! A proposito di attività notturne, qui è possibile fare delle belle escursioni anche al chiaro di luna, romantico no?
In effetti, l’Isola della Réunion è davvero una destinazione perfetta anche per i neo sposi alla ricerca di qualcosa di più originale per il proprio viaggio di nozze.
Cibo e accoglienza sull’Isola della Réunion
Nonostante l’immenso patrimonio naturale e culturale che possiede, e nonostante faccia parte delle Isole Mascarene (quelle che comprendono la ben più famosa Mauritius), l’Isola della Réunion è ancora una meta poco battuta dal turismo di massa. Questo per me è assolutamente uno dei tanti lati positivi dell’isola, rendendola più autentica e permettendo a tutti i viaggiatori di godere dell’accoglienza calorosa e vera degli abitanti… e della loro cucina piccante! Qui i sapori sono il frutto di un’esplosione di contaminazioni gastronomiche dalla personalità inconfondibile, con piatti speziati impossibili da dimenticare. La portata tradizionale è il cari, una salsa di pomodoro, cipolle, peperoncino e spezie usata per condire ed accompagnare riso, lenticchie, verdure ed ogni tipo di pesce, crostacei o carne.
Dove dormire all’Isola della Réunion
L’Isola della Réunion offre diverse tipologie di alloggi, sia per chi ama il lusso di hotel e resort perfettamente attrezzati sia per chi ama il viaggio zaino in spalla e preferisce eco-lodge, B&B o affitti stagionali. Per le coppie in luna di miele o per chi, in generale, ha voglia di farsi un bel regalo, c’è il Saint-Alexis Hotel et Spa, davanti alla meravigliosa baia di Boucan Canot, a Saint-Gilles-Les-Bains.
Qui troverete anche enormi piscine, un giardino tropicale e uno spazio fitness con hammam e sauna dove rilassarvi a fine giornata.
Da non perdere sull’Isola della Réunion
Tra un’escursione nel verde, un’immersione subacquea e un giro in elicottero ritagliatevi un po’ di tempo per visitare il vivace e colorato mercato di Saint-Paul, dove ritrovare il piacere dei sensi, la Maison de la Vanille, per scoprire la Vaniglia Bourbon e infine la Sucrerie de Bois Rouge per conoscere tutti i segreti della lavorazione della canna da zucchero.
Come muoversi sull’Isola della Réunion
Gli spostamenti all’interno dell’Isola della Réunion non sono complicati, anche se scegliete di servirvi dei mezzi pubblici. In questo caso, utilizzerete Les Cars Jaune, i tipici autobus gialli che collegano i centri abitati principali. L’alternativa più comoda è naturalmente il noleggio di un’auto, che permette maggiore flessibilità.
Che ne dite, partiamo?
Che meraviglia! Io in realtà di Reunion sono sempre stata curiosa anche perché è la patria di produzione di tante essenze che finiscono nei profumi, non immaginavo però che fosse così bella! 🙂
Ciao Roberta! Non sapevo questa curiosità delle essenze, sei un’intenditrice 🙂 Io non sono mai stata a Réunion ma quando ero nella vicina Mauritius ne ho sentito parlare molto bene…e ora la voglia di andarci è proprio tanta!
Io ho avuto di esserci già stata, é veramente un paradiso!!! La chiamano l’isola intensa ed é proprio così! Cirque, vulcani, foresta tropicale, gente molto ospitale e profumi di spezie e vaniglia… Un caleidoscopio creolo!! E il mare non ha nulla a che invidiare alla sorella Mauritius!