Qualche settimana fa ho volato su Vienna con Austrian Airlines da Milano Malpensa. Austrian Airlines fa parte del gruppo Lufthansa e offre 71 collegamenti settimanali dall’Italia in partenza dagli scali di Bologna, Milano Malpensa, Roma, e Venezia verso l’hub di Vienna.
All’andata ho volato su un Fokker, aereo con file da 5 posti, che si è riempito subito di persone palesemente abituate a viaggiare: nessuno si è messo in fila al gate mezz’ora prima del boarding, non ho visto famiglie né persone particolarmente rumorose, ma ho notato per lo più viaggiatori in giacca e cravatta che sembravano lavoratori pendolari, tutti eleganti e con il solo trolley a mano. Devo dire che questo ha reso la procedura di imbarco molto più veloce che con le classiche compagnie aeree low-cost, dove già la fila al gate per me è traumatizzante!
I Fokker però non hanno molto spazio per i trolley, quindi se volate su uno di questi fate in modo di salire per primi per essere sicuri di trovare posto nelle cappelliere vicino a voi per il vostro trolley (sono felice che Austrian stia lentamente dismettendo questi aerei, come vi spiegherò tra poco).
Con Austrian Airlines i posti a bordo sono preassegnati (automaticamente o in base alla propria scelta al momento del check-in), quindi anche in aereo non ci sono stati episodi spiacevoli per la ricerca del posto a sedere.
Durante il volo (che da Malpensa a Vienna dura 1 ora e 25 minuti – un lunedì mattina dalle 10 alle 11:25) le hostess hanno servito ai passeggeri una bevanda e uno snack (compresi nel prezzo del biglietto, così come il bagaglio a mano fino a 8 kg e borsetta aggiuntiva).
Il viaggio dell’andata è stato rilassante e decisamente veloce e siamo arrivati puntuali (come prevedibile, dato che questo vettore è ai primi posti per puntualità: oltre il 98%).
Nel viaggio di ritorno (di giovedì sera, dalle 20:10 alle 21:35) ho volato invece su un aereo più grande del Fokker. Austrian Airlines infatti sta gradualmente sostituendo i Fokker con gli Embraer 195, che hanno una capacità di 120 posti rispetto agli 80/100 dei Fokker e sono molto più ecocompatibili – consentono infatti un risparmio del 18% nei consumi di carburante per posto a sedere.
Quello che ho apprezzato molto, al momento di ripartire da Vienna, è stata la possibilità di fare check-in e lasciare i bagagli già in centro a Vienna, nella stazione di Wien Mitte/Landstrasse, dove si prende il treno CAT per l’aeroporto. Qui ci sono infatti alcuni banchi dove, se si vola Austrian Airlines, si può procedere alla consegna delle valigie e al check-in, liberandosi così prima del peso dei bagagli, ed evitando eventuali code in aeroporto. Per me è stato molto comodo anche perché così mi sono tolta subito il pensiero del check-in già in centro a Vienna, e così ho passato un po’ più di tempo nei dintorni della stazione Wien Mitte, anziché arrivare presto in aeroporto ed aspettare lì.
Una volta arrivata in aeroporto, poi, ho avuto l’opportunità di provare la Lounge di Austrian Airlines. Molto spaziosa, silenziosa e rilassante, con cibo e bevande a disposizione, giornali e riviste, televisione e wifi molto veloce. In questa lounge ci sono anche docce e sale riunioni a disposizione dei viaggiatori.
Per questo consiglio Austrian Airlines a chi vuole volare su Vienna: è comodo, veloce, ed il viaggio non è stressante. In più, se viaggiate con il solo bagaglio a mano, potete approfittare della speciale tariffa Economy Light, per biglietti a/r su rotte europee a partire da 99€ tasse e supplementi inclusi (con bagaglio a mano compreso).
In termini di collegamenti, Austrian Airlines si sta concentrando anche sulle rotte a lungo raggio e su nuove destinazioni turistiche: ha iniziato a volare su Colombo, Mauritius e Marrakech e ha aggiunto al network anche Miami, potenziando la presenza nel Nord America, dopo il lancio di Chicago nel 2013 e di Newark nel 2014.
Ringrazio Austrian Airlines per avermi fatta volare a Vienna e avermi fatto provare la Lounge in aeroporto. Come sempre, le opinioni che ho espresso rimangono le mie personali.