Amo profondamente la montagna e i paesaggi nordici, ma ogni tanto anch’io sogno di sdraiarmi al caldo su una spiaggia bianca, nuotare in un mare blu che più blu non si può e partire alla scoperta di verdi foreste tropicali ancora inesplorate. Troppi sogni tutti insieme? Forse no, basta scegliere il posto giusto. Così, facendo un po’ di ricerche a caccia della meta perfetta, è spuntata fuori la Martinica. Ci siete mai stati? Si tratta di una destinazione particolarmente affascinante, dove la tutela del patrimonio ambientale è una priorità.
La Martinica, con i suoi 48 isolotti e la sua incredibile ricchezza di paesaggi diversi, è una delle perle dell’Oltremare Francese. Per questo per visitarla basta la carta d’identità valida per l’espatrio e la moneta è l’euro. Comodo, no? Inoltre il clima è tropicale tutto l’anno, quindi molto più caldo che in Francia!
Le città della Martinica
La città principale di questo diamante dei Caraibi è Fort-de-France, famosa per il suo mercato delle spezie, dove lasciarsi inebriare da profumi e colori dell’isola. Io farei anche un salto nel Giardino della Savana, alla Biblioteca Schoelcher e al Forte Saint-Louis. L’altra città che merita sicuramente una visita è Saint-Pierre, la vecchia capitale. Distrutta nel 1902 da una terribile eruzione del vulcano Pelée, è stata ricostruita, diventando per tutti la piccola Parigi delle Antille. Sto letteralmente sognando di svegliarmi al mattino davanti ad un vulcano emerso dal mare, oggi santuario degli uccelli marini. Per farlo dovrei scegliere di fermarmi a Le Diamant, un borgo dove ammirare le tradizionali casette di legno caraibiche e visitare un interessante parco archeologico ricco di vestigia precolombiane. Naturalmente, ciò che rende davvero speciale la Martinica è la natura, semplicemente esplosiva (e non mi riferisco solo al vulcano, ovviamente!).
La natura esplosiva della Martinica
Sull’isola vivono 3.000 specie di piante, in maggioranza fiorite. È per questo che il soprannome della Martinica è “isola dei fiori”. Dal 1976 a proteggere questa ricchezza è il Parco Naturale Regionale, che occupa il 70% del territorio. Per gli amanti del trekking un vero paradiso!
Immaginate il mistero delle gole scavate dai fiumi nella giungla, la sorpresa nel percorrere i sentieri che si arrampicano sui vulcani tra la nebbia per poi ritrovarsi all’improvviso di fronte a cascate di 60 metri d’altezza. Deve essere rimasto impressionato anche il comitato del National Geographic che nel 2009 ha giudicato la Martinica come la miglior destinazione per il canyoning e il trekking dei Caraibi.
Martinica: le spiagge, il mare e lo sport
Tanto a sud quanto a nord, le spiagge della Martinica sono favolose, e sempre diverse. Si passa dai riflessi argentati di quelle settentrionali al bianco accecante di quelle meridionali. In entrambi i casi sono bagnate da acque più che trasparenti. Riposarsi su una di queste spiagge significa ritagliarsi momenti di paradiso. Non solo dolce far niente, naturalmente. In scenari di questo tipo, già semplicemente pagaiare un po’ assumerebbe tutto un altro fascino. Surf a Le Diamant, kitesurf, kayak e non solo: anche la vita sottomarina della Martinica è da mozzare il fiato, in particolare intorno ai relitti di Saint-Pierre, famosi in tutto il mondo.
Il rhum della Martinica
Nel patrimonio nazionale della Martinica non ci sono solo il mare, le spiagge e la natura. Non bisogna dimenticare il rhum! Uno dei migliori al mondo, prodotto esclusivamente con il succo della canna da zucchero, è l’unico ad aver ottenuto il riconoscimento della AOC (la nostra DOC). Oltre ad assaggiarlo puro, mescolato in un cocktail o nel dessert (banana flambée quello che preferisco), si può andare alla scoperta della storia della lavorazione del rhum nel museo dedicato, una ex casa coloniale a Sainte-Marie, dove ogni anno a dicembre si celebra la festa del rhum artigianale.
Per farsi un regalo: l’Hotel Bakoua
Questo incredibile hotel, un’antica residenza familiare dall’architettura coloniale, ha mantenuto la calda atmosfera delle origini. Si trova a Les Trois-Ilets, immerso in un giardino tropicale da cui si accede direttamente in spiaggia, e si affaccia sulla baia di Fort-de-France.
Ah, non svegliatemi mai da questo sogno per favore!
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