Weekend a Vienna: cosa vedere oltre ai mercatini

Il mio primo incontro con Vienna è stato un fine settimana colorato dalle luci dei mercatini di Natale allestiti un po’ ovunque, riscaldato dalle tazze di cioccolata calda con panna e impreziosito dalle passeggiate tra i palazzi imperiali. In questo weekend a Vienna la città mi è piaciuta, e molto, anche se è così maestosa da rischiare di sembrare fredda e distante. È una città moderna e vivibile che si coccola nel suo passato glorioso, cullata dal Danubio.

Come arrivare in centro a Vienna dall’aeroporto

Sono arrivata nel centro città in circa 20 minuti grazie ad un comodo autobus che parte ogni mezz’ora dalla postazione N8, proprio all’ingresso dell’aeroporto. Il bus termina la sua corsa a Morzinplatz, a due passi dalla fermata della metro Schwedenplatz, del Ring Tram, e dei tram 1 e 2. Direi che è il mezzo più comodo per arrivare in centro, ed è anche abbastanza economico: il biglietto combinato a/r costa 13 euro.

Weekend a Vienna: come muoversi

Vienna ha una rete di trasporti estremamente efficienti, tra metro, tram, autobus e taxi, ma il centro è piccolo e potete muovevi tranquillamente a piedi, impiegando, per andare da un lato all’altro dell’anello che lo racchiude, non più di 20 minuti. Quando posso preferisco sempre camminare, perché questo mi permette di godere di ogni momento. A Vienna questo significa passare dai grandi viali dello shopping ai vicoli più piccoli e tortuosi che in attimo si aprono su eleganti palazzi nobili, chiese e allegre piazze, in questo periodo piene di gente che si diverte, beve qualcosa di caldo (e alcolico), mangia hot dog o dolci di ogni genere, visita i mercatini di Natale. Naturalmente a Vienna non mancano le carrozze, belle (se vi piace il genere), pulite ed eleganti, ma se le scarpe non mi fanno male, preferirò sempre camminare!

I mercatini di Natale di Vienna

Ce ne sono tantissimi, dai più grandi e famosi, come quello davanti al Municipio (Rathaus) a quelli più piccoli, costituiti da un pugno di stand. Sono tutti molto simili, in ognuno trovate decorazioni per la casa, cibo a volontà e bevande calde di ogni tipo. Quello che non manca mai è quel dolce odore di cannella che caratterizza tante città del Nord Europa e soprattutto fa tanto aria di Natale.

I mercatini che mi sono piaciuti di più sono quelli di Rathausplatz, dove potete anche passare diverse ore gironzolando tra gli stand, e quello dell’Art Advent a Karlsplatz, con le creazioni artigianali più originali, e si trova proprio di fronte alla sala da concerto probabilmente più famosa al mondo, quella dove si svolge il celeberrimo Concerto di Capodanno.

La cosa davvero simpatica è che ogni mercatino ha una sua tazza-ricordo: nel costo di ogni bevanda è compreso anche un piccolo deposito per la tazza. Una volta finito il vostro drink, se la restituite riavrete indietro i vostri soldi, altrimenti avrete un souvenir in più da portare a casa.

Visita guidata alla Musikverein di Vienna

Chi non ha mai visto almeno una volta in vita sua il tradizionale Concerto di Capodanno di Vienna? Viene trasmesso in tutto il mondo ogni anno, e per parteciparvi di persona bisogna essere veramente fortunati: i biglietti infatti vengono assegnati solo ed esclusivamente per estrazione e le richieste aumentano di anno in anno (nel 2015 sono state oltre 350.000 da tutto il mondo!).

Non potendo assistere di persona al concerto ho scelto di partecipare ad una visita guidata della Musikverein: dura circa 40 minuti ed è molto interessante, in particolare perché si scoprono diverse cose curiose che non avrei mai immaginato, come ad esempio il fatto che la sala del concerto di Capodanno è molto più piccola di quello che sembra in tv, le poltrone sono estremamente spartane (e un posto può arrivare a costare anche migliaia di euro) e soprattutto, tutti gli allestimenti sono “finti”, dipinti e colorati come se fossero di marmi, stucchi e legni preziosi mentre non lo sono affatto!

La Vienna imperiale: Schloss Belvedere e Museo di Sissi

Di palazzi, musei, castelli & co., Vienna è piena. Con pochi giorni a disposizione bisogna scegliere cosa vedere, visitare tutto è impossibile. Visto il bel tempo ho scelto una passeggiata allo Schloss Belvedere, il magnifico castello del Principe Eugenio di Savoia nel quartiere Landstrasse, a sud del centro.

Tra i due palazzi (Belvedere Inferiore e Belvedere Superiore) che compongono la residenza, c’è un meraviglioso parco con fontane, statue e giardini dove i viennesi vanno a fare jogging, a passeggiare con i loro cagnolini, a chiacchierare con gli amici. Da metà novembre viene allestito anche un piccolo mercatino di Natale. All’interno del Belvedere si trova la mostra di Klimt, con il suo famoso Bacio. Mi sarebbe piaciuto visitare l’esposizione ma dato il poco tempo a disposizione, ho dovuto rinunciarvi.

Pensando di trascorrere un weekend a Vienna non potrete fare a meno di pensare a Romy Schneider e alla sua famosa Sissi. La trilogia hollywoodiana ha reso celebre sia l’attrice che la sovrana, mai davvero amata dai suoi sudditi in vita. Visitando il Museo di Sissi, all’interno del Palazzo Imperiale, si conoscono meglio la vera personalità dell’imperatrice triste, le sue passioni, il suo desiderio di una vita diversa e l’insofferenza per la corte viennese. Ho trovato la visita (con audio guida gratuita dura un paio d’ore) davvero interessante.

Il panorama di Vienna

Dall’alto, se possibile, Vienna è ancora più bella. Per me il panorama migliore è quello che si osserva dalla torre di Stephansdom, proprio al centro della città, dopo aver scalato i 343 gradini della sua scala a chiocciola. Durante la salita delle piccole finestrelle vi permetteranno di guardarvi intorno, in attesa di arrivare in cima.

Nel mio weekend a Vienna sono invece rimasta un po’ delusa dalla famosa Ruota Panoramica del Prater. E’ una delle attrazioni più consigliate dalle guide ma in realtà non mi ha convinta per nulla. Ci sono andata in serata, intorno alle 20, seguendo proprio il consiglio della Lonely Planet, ma credo di aver preso un granchio. Inoltre, il mercatino del luna park è composto solo da qualche stand e nulla più, e nonostante fosse sabato sera non era molto popolato. Probabilmente, se ci fossi andata nel primo pomeriggio, avrei avuto un’impressione migliore.

Dove mangiare a Vienna

Il cibo non è stato assolutamente un problema, perché nel centro di Vienna si trova davvero di tutto, compresi numerosi locali veg (vi segnalo in particolare I love Veggie Burger, in Salzgries 9, vicino Morzinplatz). Se nel vostro weekend a Vienna tra un mercatino di Natale e l’altro vi sarà rimasta ancora un po’ di fame, fate un salto al Naschmarkt, il mercato tradizionale di Vienna, punto di riferimento per i cittadini.

Si trova di tutto (compresi i mandarini a oltre 5 euro al Kg!) e potrete fare una piccola spesa di dolci e prodotti tipici ma anche fare una bella sosta per pranzo. Nel mio caso, guardando un po’ all’interno delle vetrine, ho scelto un locale semplice e carino frequentato dalle persone del posto. Mi sono fermata al Do-An (Naschmarkt Stand,1040) proprio all’interno del mercato, e ve lo consiglio sia per l’ottimo cibo che per l’atmosfera simpatica, il servizio veloce e il prezzo a portata di tutte le tasche.

Ora siete pronti a partire per l’Austria: buon weekend a Vienna!