Premio Stampa Israele 2015

A ridosso del capodanno ebraico Rosh haShana, il 17 settembre si è tenuto presso il Padiglione Israele a Expo il Premio Stampa Israele 2015, durante il quale sono stati conferiti riconoscimenti ai migliori articoli pubblicati nel 2014.

All’evento hanno partecipato El Al Italia, compagnia aerea di bandiera israeliana, nella persona del suo direttore Mr. Yoav Weiss, il direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo Avtal Kotzer Adari, Mariagrazia Falcone (direttore ufficio stampa & PR dell’Ufficio Nazionale Israeliano) e l’Associazione Albergatori del Mar Morto di Tel Aviv.

Con questa occasione l’Ente del Turismo ha voluto premiare gli articoli e i servizi che più esprimessero originalità e profondità. Per ciascuna categoria editoriale sono stati scelti tre finalisti sulla base della capacità di comunicare aspetti inediti della destinazione.
Cinque le categorie prese in esame:

Stampa online
I finalisti di questa categoria erano Paola Aurucci per Vogue, Elena Brunello di Latitudeslife e Ivana Cenci di Veraclasse; quest’ultima ha vinto per l’originalità dei suoi approfondimenti.

Blog
In lizza: Viaggi Fantastici di Francesca Spanò, I Murr di Antonio e Roberta Murr, Frammenti di realtà – il blog di Costanza Miriano. Ha vinto quest’ultimo, con un articolo sul viaggio in Terra Santa di Papa Francesco corredato dalle foto di Leonora Giovanazzi.

Stampa trade di settore
Premiati Fiorenzo Barzaghi di Turismo e attualità, Davide De Ponti di Trend, e al primo posto Sara Carè di TTG, che da tempo dà voce alle iniziative dell’Ente.

Menzione speciale, in questo ambito, a Guida Viaggi e Agenzia di Viaggi, per la costante capacità di seguire le attività legate a Israele.

Stampa quotidiana e periodica
Premiati Vincenzo Petraglia di Ulisse (in flight magazine di Alitalia) per l’articolo “Un giornata a…. Tel Aviv”, Giorgio Bartolomucci di Wellness per “Nel kibbutz di Ein Gedi”, e Alessandra Santini di Elle per ‘La città bianca’, insignita del primo posto.

Menzione speciale in questo caso ad Amadeus per l’articolo di Franco Soda sull’Opera a Masada, che costantemente promuove l’appuntamento con l’Opera nel deserto.

TV
Per questa categoria sono stati scelti servizi che coniugassero tradizione e innovazione e raccontassero qualcosa di particolare:
TG5. L’Arca di Noe. Autore Maria Luisa Cocozza
RAI 3. Alle Falde del Kilimangiaro. Speciale Gerusalemme e Galilea. Regia di Domenico Gambardella
Real Time. Discovery Italia. Il Re del Cioccolato. Speciale Israele. Programma condotto da Ernst Knam.

Si è conquistato il primo premio il reportage di Real Time, che ha visto Ernst Knam alle prese con la cucina Kasher e con la gastronomia del Mercato del porto di Tel Aviv.
Lo chef, presente alla premiazione, ha voluto rendere omaggio a Israele offrendo ai presenti la torta Esperanza, che ha imparato a cucinare dal famoso Moshe Basson.

Premio Stampa Israele [Foto: Aya Bouzaglio]
La torta creata da Ernst Knam per il Premio Stampa Israele [Foto: Aya Bouzaglio]
Le premiazioni si sono concluse con due menzioni speciali a Radio 105 e Radio Montecarlo, e ai progetti speciali realizzati da Archeo, Meridiani e Il Giornale.

Con questo evento, l’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha così dato inizio a quella che diventerà una tradizione e una manifestazione periodica mirata ad incrementare la costante collaborazione con i media.

 

Prossimo appuntamento il 7 e l’8 ottobre con il “Simposio bilaterale di Archeologia Italia Israele”, dedicato all’acqua e all’agricoltura e realizzato con Archeo come media partner, presso il Padiglione Israele a Expo.

 

[Foto: Aya Bouzaglio]