The GreenWatcher, i luoghi sostenibili in una mappa partecipata

Oggi voglio parlarvi di un nuovo progetto, una nuova startup dedicata all’ecosostenibilità: The GreenWatcher. Sono molto felice di essere stata scelta assieme ad altre grandi blogger per essere EcoOpinionista Ufficiale di questa nuova community green.

Mi è capitato molte volte di voler scegliere un hotel eco-friendly dove dormire, o un ristorante a basso impatto ambientale dove cenare, e di non sapere da dove incominciare per questa ricerca. Cercando su Google mi è capitato più e più volte di essere tratta in inganno da siti di strutture e trattorie che promettevano un’esperienza sostenibile…e poi mi si presentavano luoghi dove non veniva nemmeno fatta la raccolta differenziata, o i pasti serviti erano tutto tranne che km 0.  Altre volte invece sono stata piacevolmente stupita (come quando sono entrata in un’hamburgeria a Torino con poche speranze da vegetariana, invece ho trovato un posto decisamente molto sostenibile).

Ho sentito più volte l’esigenza di avere un po’ di chiarezza su quali luoghi sono sostenibili e quali in realtà non lo sono, e finalmente è arrivato The GreenWatcher. Lasciate che vi spieghi meglio di cosa si tratta.

The GreenWatcher
The GreenWatcher

The Greenwatcher è una piattaforma gratuita che raccoglie schede di ristoranti, negozi, bar, alberghi e aziende in equilibrio con l’ambiente. Tutte queste realtà sono infatti catalogate e recensite secondo il loro livello di sostenibilità (che va da 0 a 10), in base alle EcoOpinioni degli utenti e alle EcoValutazioni, cioè i valori certificati delle varie aziende.

Potete contribuire anche voi alla mappatura dei luoghi ecosostenibili in tutta Europa, è molto facile – basta inserire un breve commento (lungo al massimo 300 caratteri), una foto e un voto. Ogni EcoOpinione diventerà un punteggio da 0 a 5 dell’EcoScore, cioè della sostenibilità dei posti che visitate.

Le aziende e le strutture hanno invece a disposizione le EcoValutazioni per certificare e promuovere la propria sostenibilità. Possono infatti fare, direttamente online, l’EcoValutazione della propria attività, calcolandola in base ai criteri scientifici di misurazione sviluppati attraverso una ricerca svolta con l’Università di Firenze e la Regione Toscana. Una volta ottenuto il proprio EcoScore, i proprietari delle aziende e delle strutture possono stampare ed esporre nella propria attività il certificato targato TheGreenwatcher.

E così piano piano, anche grazie alle mie e alle vostre recensioni, si costruisce la mappa dei posti green in tutto il mondo, e si può avere una visione chiara di quali sono le strutture recettive, i ristoranti, i locali e gli spazi pubblici che scelgono di fare scelte sostenibili.

The GreenWatcher funziona quindi come punto di incontro per chi cerca e chi offre ecosostenibilità e chi vuole diffondere e prediligere la filosofia del basso impatto ambientale – a favore di una sostenibilità semplice, alla portata di tutti.

The Greenwatcher è disponibile sia in versione desktop che mobile, è in italiano e in inglese e raccoglie più di 4.000 aziende, oltre a migliaia di utenti provenienti da Italia, Europa e America.

Non vi resta che entrare nel sito per iniziare a promuovere i luoghi green: ora avete finalmente un punto di riferimento per scoprire quanta sostenibilità c’è intorno a voi e per fare in modo più consapevole le vostre prossime scelte in fatto di posti da preferire.