A Spoleto, nell’edificio che ospitava l’omonima stazione, c’è oggi il Museo della ex ferrovia Spoleto-Norcia, che raccoglie i cimeli della tratta chiusa nel ’68.
Il museo è su due piani e costituisce un viaggio nostalgico dagli anni ’20 agli anno ’60, tra sogni di progettisti, reperti autentici e vecchie fotografie di passeggeri e addetti ai lavori.
Al piano terra c’è una stanza dove viene proiettato un video sul trenino azzurro, cioè sul caratteristico convoglio colorato che portava i passeggeri lungo questa tratta di 51 km. Si prosegue con l’esposizione di fotografie d’epoca e pezzi autentici, come i fanali delle locomotive e i telefoni delle stazioni.
Mi ha fatto sorridere la ‘piattina‘, una sorta di veicolo utilizzato lungo le rotaie per ispezione, per verificare che il percorso non avesse ostacoli prima di dare l’ok per la partenza del treno. E’ proprio quello originale utilizzato fin dagli anni ’20, consumato dall’uso e dal tempo. Mi sono immaginata chi lo utilizzava, pedalando sotto le intemperie, lungo la ferrovia, nei primi decenni del ‘900…
Un’altra cosa che mi è piaciuta molto al piano terra è il pavimento, che ritrae in prospettiva le rotaie.
Sulle scale che salgono si può vedere una mappa che raccoglie tutte le tappe della ferrovia; si arriva poi al primo piano, dove una sala racconta i bozzetti e i sogni dei progettisti, e mostra come siano stati costruiti i viadotti che congiungono i monti.
Proseguendo tra altri cimeli, come il telefono portatile Morse, il numeratore per biglietti e i biglietti stessi, si arriva alla sala dedicata a Paolo Basler, prima progettista e poi direttore di esercizio di questa ferrovia. Qui ci sono riproduzioni di documenti e fotografie che lo ritraggono, oltre a un baule originale rinvenuto in una sua abitazione, che era lungo la tratta ferroviaria. Al centro della sala ci sono poi le sedute originali del treno, in legno, inconfondibili.
L’ultima sala è pensata per gli incontri e le conferenze sulla mobilità dolce; lì è esposto anche il premio che il sentiero dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia ha ricevuto agli European Greenways Award, come Promising greenway project.
Il viaggio di questo progetto, quindi, parte bene…speriamo che continui così.
Info utili sul Museo della ex ferrovia Spoleto-Norcia
L’ingresso è gratuito. Nei mesi invernali il Museo della ex ferrovia Spoleto-Norcia è aperto dalle 17 alle 19; nei mesi estivi dalle 16.30 alle 19.30. E’ gestito da Umbria Mobilità, a cui bisogna rivolgersi per le visite guidate scrivendo a paolo.capocci@umbriamobilita.it oppure l.fasciglione@alice.it .
Il museo è accessibile ai disabili; c’è un ascensore che porta al primo piano.
Le foto che ho fatto al museo sono qui.