A pochissimi giorni dalla mia partenza (-3!) sono finalmente andata a ritirare i dollari australiani, quelli che nello slang dell’Oz si chiamano “bucks”.
Sono di plastica (per la precisione, polipropilene) e sembrano fatti per giocare a monopoli con un koala, invece sono proprio la valuta di un continente. Incredibile.
Poi come si può intravedere c’è un angolino della banconota che è trasparente: forse per spiare i canguri senza farsi beccare, fingendosi anonimi passanti che stanno valutando la veridicità della banconota? Forse. Ma pare che il motivo ufficiale sia per disincentivare la contraffazione.
Al momento il tasso di cambio è 1 € = 1,36 $.
Il pezzo forte, comunque, saranno le monete: raffigurano animali australiani come l’ekidna, l’ornitorinco, il canguro e l’emu.
Io sti australiani li adoro già.
Uh, mi meraviglia il fatto che, a differenza dei dollari canadesi, nessuna banconota o moneta raffiguri la Regina…
la Regina c’è anche qui…ma sul retro!
Ogni tanto ho pensato di fare un test di impermeabilità con una banconota da 5$, poi tra una cosa e l’altra non l’ho mai fatto.
Oggi stavo preparando la valigia per lasciare la farm quando ho realizzato di aver messo 1300$ in lavatrice!!!! Mi sono precipitato verso l’asciugatrice col cuore in gola, li ho tirati fuori e….. dopo 39 minuti di lavaggio e quasi 3 ore in asciugatrice….
…i miei bei dollarucci erano un po umidi ma interi! Ho tolto l’elastico che li avvolgeva e li ho messi tutti separati sul letto ad asciugare.. gia dopo 15 minuti non erano piu umidi ed erano come nuovi!
Dio benedica le banconote in polipropilene! !!