Mentre fuori impazza una Milano piovosa e grigia durante quello che in America viene chiamato il “Black Friday”, salgo al primo piano dello spazio Open Milano e una ragazza sorridente mi saluta dicendo ‘Ia Ora Na.
Una collana di fiori bianchi al collo e sono già dall’altra parte del mondo, nel cuore della Polinesia Francese. L’ente Tahiti Tourisme Italia ha infatti organizzato, venerdì 28 novembre, un workshop tematico per rilanciare l’immagine di questa destinazione da sogno.
Divisi in gruppi, dove ogni tavolo rappresenta un arcipelago, ci troviamo immersi in una natura profondamente diversa dalla realtà milanese, io ad esempio sono alle Isole Tuamotu (le altre sono Society, Marquesas, Austral e Gambier). In 23 ore di volo e 12 di fuso vi ritrovate nel centro dell’Oceano Pacifico, circondati da 118 isole e atolli con i loro splendidi motu (se anche voi come me vi state chiedendo cosa siano i motu, sappiate che sono le strisce sabbiose che separano la laguna dall’oceano aperto).
«La sensazione di sentirsi in mezzo all’oceano e sapere che per chilometri c’è solo acqua, è davvero strana. Il senso di isolamento che ho provato era più forte anche di quello che ho sentito nel deserto» ci racconta Matteo, appena tornato da Tahiti. E quella è esattamente la sensazione da far risaltare per il rebranding di Tahiti: introspezione, autenticità, immersione totale, avventura, cultura e natura. Perché la Polinesia Francese è un luogo magico, un sogno realizzabile che va ben oltre le bianche spiagge da album di nozze.
Durante i lavori in gruppo sono uscite molte idee innovative per rilanciare questa destinazione su digital e social: gaming, photobook, reality, vlog e diversi hashtag per twittare ed interagire con le community di viaggiatori. Un rebranding totale per far emergere gli aspetti che rendono la Polinesia Francese diversa e speciale, come ad esempio i tatuaggi. Il nuovo logo è infatti della stessa totalità di blu dei tatuaggi tahitiani, con la lettera H scritta molto larga per mettere in risalto il trattino orizzontale come fosse il ponte di collegamento fra tutti gli atolli e le isole.
E ora un po’ di curiosità su Tahiti.. la canoa è lo sport nazionale; il motu di Rangiroa è lungo 75 km e può contenere tutta l’isola di Tahiti; ogni 6 ore cambiano le maree e l’acqua nella laguna di Bora Bora ha ben 7 gradazioni di blu! Insomma, Tahiti e le sue isole sono luoghi magici, quindi se avete circa 4.000 euro che vi avanzano realizzate questo sogno e partite. Un consiglio: il periodo ideale è la nostra estate, ma da aprile a dicembre trovate sempre 25 gradi di media.
«Il tempo qui non scorre ora dopo ora ma da uno stato d’animo ad un istante»