Soffro di una forma molto lieve di lucite estivale benigna. Non è niente di cui preoccuparsi: assomiglia all’eritema, quindi è solo una patologia per la quale, dopo lunghe esposizioni al sole, mi può comparire qualche macchia rossa sulle braccia e sul petto che poi solitamente scompare non appena viene buio. Insomma, niente di particolarmente fastidioso o frequente…fino a qualche anno fa.
Negli ultimi 5 anni mi sono appassionata sempre di più allo snorkeling, quindi passo buona parte delle mie vacanze sott’acqua, con il sole che mi scalda mentre guardo e filmo il mondo sottomarino. E così ogni anno raggiungo almeno una o due mete perfette per lo snorkeling; per me non ha assolutamente più senso “fare il bagno” se non ho maschera e boccaglio.
Così, se una volta non ero una gran fanatica del mare e del sole, oggi invece cerco il sole anche d’inverno. L’Egitto e l’Australia sono state le mete dei miei ultimi due inverni europei.
Da questo cambio di vita è emersa per me la necessità di proteggermi veramente dal sole ed è nata in me la consapevolezza dei danni che possono fare i suoi raggi. In Australia in particolare è facile approfondire l’argomento: il buco dell’ozono si trova esattamente sopra questo continente, la popolazione ne è ben conscia e si protegge di conseguenza. Le immagini scioccanti sui danni da esposizione solare non protetta sono al centro di campagne molto famose e vengono affisse ben visibili nelle pareti di molte farmacie. Un ottimo monito!
Quest’estate la mia destinazione di snorkeling era molto più vicina dell’Australia, ma altrettanto assolata: Lampedusa.
Come sempre, mi sono procurata dei prodotti anti allergie e antimacchie per la vacanza.
Da qualche anno, per preparare la pelle all’esposizione solare un mese prima della vacanza inizio a prendere un integratore alimentare specifico. Quest’anno ho provato Innéov Solaire, specifico per pelle sensibile al sole, a base di fermenti lattici, betacarotene ma soprattutto licopene, sostanza che allontana i rischi del fotodanneggiamento. Ho continuato ad assumerlo anche durante la vacanza e per una settimana dopo il mio rientro.
In spiaggia mi sono protetta con Anthelios XL Crema morbida di La Roche-Posay con fattore di protezione SPF 50+. A Lampedusa molte spiagge sono di roccia e scogli ed è praticamente impossibile posizionare l’ombrellone, per questo per me era necessario avere una buona crema solare che mi proteggesse dai raggi nelle ore più calde.
Al ritorno a casa, dopo la doccia, per reidratare la pelle stendevo su tutto il corpo il Lipikar Gel-Fluide, fluido idratante dalla texture leggera e di facile assorbimento, molto delicato (senza parabeni e non profumato) e lenitivo. A questo abbinavo anche un altro tipo di idratazione: bevevo almeno 2 l acqua e mangiavo frutta e verdura fresca, facilmente reperibile dai fruttivendoli sull’isola.
Dopo la giornata in spiaggia, a volte uscivo per un aperitivo al tramonto sul mare, da O’scià, sulla costa nord, oppure facevo un gio in Corso Roma, principale via del centro abitato. In queste occasioni, dato che non amo truccarmi tanto quando sono al mare, sul viso mettevo solo due prodotti: la CC Creme Rosaliac, crema idratante uniformante con fattore di protezione solare 30 che idrata, copre e corregge i rossori, e il mascara.
Altre volte invece passavo le serate in veranda a leggere sull’amaca o a scrivere, in compagnia di un geco. Tra un paragrafo e l’altro, ogni tanto per rinfrescarmi mi spruzzavo l’Acqua Termale di La Roche-Posay. Essendo molto delicata – è indicata anche per i neonati – quest’acqua è perfetta per lenire la pelle dopo una giornata di sole.
Ogni sera e ogni mattina, poi, completavo l’idratazione del viso con il trattamento anti-imperfezioni correttivo e purificante Effaclar Duo +, che libera i pori e contrasta la comparsa di segni e macchie.
Le ferite e le abrasioni da scogli, che per me sono piccoli trofei di snorkeling, le curavo invece con le foglie di aloe, che cresce rigogliosa e spontanea un po’ in tutta l’isola.
Grazie a tutte queste attenzioni, sul corpo quest’anno non mi sono comparse macchie, nonostante ci fossero giornate in cui stavo sotto il sole dalla mattina al tramonto. Sono tornata abbronzata, rilassata e serena, soprattutto molto soddisfatta di aver potuto passare molto tempo con maschera e boccaglio, in piena tranquillità.
Caro sole, ormai non mi freghi più.
Parte Beauty in collaborazione con La Roche-Posay e Innéov.