Qualche sera fa sono stata alla presentazione del progetto di valorizzazione della Via Francigena del Piemonte.
La Via Francigena porta da Canterbury a Roma ed è percorsa da secoli da pellegrini di ogni nazionalità; oggi è un sentiero molto apprezzato da escursionisti, amanti del trekking e semplici curiosi.
Questo tratto piemontese è lungo 650 km, attraversa 5 province e 4 parchi naturali e è stato dichiarato dal Consiglio d’Europa ‘Grande Itinerario Culturale Europeo‘. Promette splendide vedute: passa per la zona Morenico-Canavesana, poi procede nella Valle di Susa, l’area di Torino-Vercelli e procede verso il mare tra i borghi e le colline del Monferrato.
Per presentare la Via Francigena del Piemonte, ben 23 ristoranti della regione hanno iniziato da poco a proporre il Menù del Pellegrino, un’offerta gastronomica ricavata dagli antichi ricettari medievali, che tra le altre cose comprende pane nero, zuppa di cereali e erbette, tomini con miele e frittatine di cipolle (avviso per i vegetariani: i pellegrini medievali mangiavano molta carne…!).
Può essere un’idea intraprendere questo cammino domenica 4 maggio, che sarà proprio la sesta Giornata Nazionale dei Cammini Francigeni.
Maggiori informazioni su itinerari, tracce GPS e indirizzi utili: qui.