Australia: la clessidra nella doccia

Alcuni giorni fa ho dormito come couchsurfer sul divano di un ragazzo di Melbourne e nella doccia della sua casa ho trovato una clessidra con la sabbia blu.

Sapevo già di questa bella iniziativa del governo australiano, che -credo nel 2007- ha inviato gratuitamente a ogni cittadino del Paese una piccola clessidra con una ventosa. L’obiettivo era semplice: far sì che venisse attaccata alla parete del bagno per rendere la popolazione più consapevole sul consumo d’acqua. La clessidra nella doccia conta infatti 4 minuti, tempo considerato sufficiente per una doccia, e confermo che serve a tenere sotto controllo i tempi e a evitare di sprecare (minuti e) acqua.

In un paese dove la siccità è un problema reale – è da poco terminato il Big Dry, un periodo di scarsità d’acqua durato circa 10 anni – questa iniziativa ha colpito nel segno ed è ricordata ancora oggi, dopo anni. La trovo semplice ma geniale, e mi piacerebbe vederla estesa anche a altri continenti, magari anche assieme alle altre decine di campagne di educazione ambientale che contraddistinguono l’Australia.

Voi la mettereste, la clessidra nella doccia?

[Foto: robcorr su Flickr]