Una notte allo Sheraton Hotel a Malpensa

Immaginatemi in tuta, spettinata, struccata, sudata, vestita da inverno in una giornata d’estate, con sonno arretrato e stordimento generale dopo 26 ore di volo. Era l’estate 2011, ero appena arrivata da Melbourne all’Aeroporto di Malpensa e dovevo stare lì per 14 ore. Ho girato l’aeroporto in lungo e in largo con valigia di 23 kg al seguito cercando informazioni su un hotel a Malpensa e ho scoperto in quell’occasione che dal Terminal 1 si arriva all’Hotel Sheraton Malpensa.

Così l’ho perlustrato per la prima volta, sotto gli occhi del concierge allibito da questa agghiacciante visitatrice sudata.

Bene, ora mandate avanti il tempo di due anni e ritroverete me alloggiare proprio in quell’hotel (vestita decentemente e soprattutto lavata) e vagare per quei corridoi lunghissimi un po’ à la Shining, ma meno terrificanti (che poi a me Shining non ha messo paura, ma questa è un’altra storia).
Ci ho trascorso una notte e ho dormito molto bene: credevo che avrei sentito gli aerei decollare, e invece le stanze e il resto dell’hotel sono insonorizzati. Nella camera doppia classica (che è piccolina, non dispersiva, e costa 139€/notte) i due letti singoli sono molto larghi, credo a una piazza e mezzo, e se ho dormito bene forse il merito può essere del materasso multistrato (si chiama Sheraton Sweet Sleeper Bed). L’arredamento non l’ho trovato freddo. Sulla scrivania poi sono stata accolta da un bollitore e da bustine di tè e caffè, cosa che apprezzo molto. Ci sono naturalmente la cassaforte e un televisore piatto a 32″, in più ci sono degli snack omaggio. Il bagno è grande, la doccia è più spaziosa del mio salotto, e ci sono dei campioncini utilissimi (pure la crema idratante!). Insomma la stanza m’è piaciuta.

Peccato non ci fosse la raccolta differenziata, però ci sono altre scelte ecologiche che apprezzo:
– se si rinuncia al servizio di pulizia della camera per un giorno, riducendo così l’impiego di risorse, si ottiene un credito di 5€ per il bar e il ristorante (offerta valida se dormite lì per più di 2 notti);
– l’hotel partecipa attivamente all’Earth Hour, spegnendo le luci per un’ora il 23 marzo e riducendo la temperatura delle camere e dell’acqua calda di 1º.

Bravi. E bravi anche per la colazione: grande varietà di cereali, dolci, marmellate, salati e succhi di frutta non banali.
Oltre alla colazione, compreso nel prezzo c’è l’uso della super spa, dove godere di bagni di vapore, docce emozionali, sauna, piscina (interna ovviamente) e doccia di ghiaccio.

Mi sono fermata anche a cena: nel ristorante dell’hotel, Il Canneto, fanno buone pizze e ci sono piatti vegetariani nel menù (consiglio la carbonara vegana, leggera, e il gelato, che è artigianale e proviene da una gelateria lombarda).
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Dovrei raccontarlo alla me stessa di due anni fa.

6 commenti su “Una notte allo Sheraton Hotel a Malpensa”

    • Ciao Giulia, io non ci avevo mai dormito prima ma è stata una bella esperienza. Sinceramente temevodi trovare un’atmosfera fredda e snob, ma mi sbagliavo alla grande. Tu ci capiti spesso?

    • Grazie Blutriskell! Allora ti auguro che l’aereo non voli per 26h consecutive se no arrivi distrutta… Ecc ecc 😉 a parte gli scherzi, se ti capita di dover prendere un volo a orari assurdi a Malpensa potresti proprio cogliere l’occasione per dormire qui. Dall’hotel all’area check-in dell’aeroporto saranno 5 minuti a piedi (per di più, al coperto!)

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