Viaggio a Istanbul: come partire sicuri

Istanbul è una delle mete più gettonate dagli italiani, perché è una delle città più affascinanti del mondo e perché, senza spendere troppo, può essere il punto di partenza verso altre mete (anche marittime) della Turchia.

Metropoli di 14 milioni di abitanti, poggia su due continenti diversi (Europa e Asia) e gode di una storia millenaria. Il fascino della città è noto ai più, ma andare a provare con la vostra pelle le mille sfumature di Istanbul è sicuramente un’ottima idea, specialmente in primavera e autunno, quando il clima è più mite. In estate, il caldo è molto afoso, mentre in inverno a volte le temperature sono piuttosto basse. Prima di partire, vi consiglio di assicurarvi approfittando ad esempio di questa interessante polizza di viaggio per la Turchia.

Se è vostra intenzione partire per la Turchia, sappiate che per i cittadini italiani il passaporto non è necessario, basta la semplice carta d’identità (valida per l’espatrio con almeno 6 mesi di validità residua). Non è invece riconosciuta la carta d’identità con timbro di rinnovo o proroga. Se preferite viaggiare col passaporto (vi capisco, a volte fa sentire “cittadini del mondo”), sappiate che dovrà avere anche in questo caso una validità residua di almeno 6 mesi. Non è richiesto alcun visto, se il motivo del viaggio è turistico e se la permanenza non è più lunga di 90 giorni.
Viaggiate con minori? In tal caso, ovviamente, anche loro dovranno viaggiare muniti di carta d’identità o passaporto.

Istanbul è una città sicura, ma essendo estremamente grande e caratterizzata da un suolo fatto di molti su e giù, è bene essere accorti. Stipulare polizze di viaggio adeguate vi proteggerà da alcuni rischi, unitamente alla vostra prudenza. Ad esempio, niente che non possa capitare anche in altre città italiane, ma il traffico è molto caotico e purtroppo gli incidenti in strada sono all’ordine del giorno. Specialmente i taxi, che corrono e sfrecciano a destra e sinistra, possono rappresentare una minaccia quando attraversate la strada.

Inoltre, ci sono alcune stradine ripide molto caratteristiche, in certi casi non ben asfaltate. Oppure, scalini rovinati. Scivolare è un attimo, quando piove! Insomma, l’attenzione non è mai troppa e dato che forse non siete abituati a una grandissima metropoli, è bene informarsi su quelli che sono i possibili rischi per la propria sicurezza.

Purtroppo, in Turchia la nostra tessera sanitaria non è valida, dunque i cittadini italiani sono tenuti a pagare le spese mediche, da quelle per le prestazioni più banali a quelle più serie. E il costo non è una carezza: una lesione da taglio può costare fino a 3.000 euro!
Per fortuna, esistono assicurazioni di viaggio che comprendono tutte le coperture sanitarie, ma non solo: avete smarrito la valigia? Il vostro amato telefono? Il vostro aereo era in inaccettabile ritardo? Grazie a queste polizze di viaggio, non dovrete avere l’ansia di spendere una fortuna. Ad esempio, a seconda della polizza che sottoscrivete, potrete avere:

• Assistenza sanitaria 24 h su 24
• Consulenza medica telefonica
• Rientro sanitario in Italia
• Pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e chirurgiche

E, se lo ritenete opportuno, potete aggiungere altre coperture, perché la caratteristica di questa polizza viaggio per la Turchia è quella di essere modulabile: potete quindi scegliere anche il rimborso spese per il furto del bagaglio, in caso di ritardo aereo o per proteggere smartphone o la vostra macchina fotografica. Il fatto di poter aggiungere o meno determinate garanzie, modulando la polizza a proprio piacimento, è sicuramente un valore aggiunto per una polizza di viaggio.

Per esperienza personale, partire tranquilli è già metà del lusso, soprattutto se si tratta di paesi extraeuropei come la Turchia, dove non siamo tutelati in quanto europei. Anche farsi capire può essere un problema, anche se non avrete grossi problemi parlando inglese. Il turco non è facile da imparare 🙂