Il bradipo è un animale pigro, adorabile, notoriamente lento ma che ogni anno guadagna sempre seguaci in tutto il mondo.
Vorremmo tutti essere un po’ bradipi, e magari – perché no – vivere come lui in Costa Rica. Uno degli animali più lenti sulla terra vive in un paradiso terrestre come questo piccolo istmo di terra in America Centrale.
In Costa Rica uno dei posti migliori dove ammirare questo simpatico animale è il Parco Nazionale Manuel Antonio, non lontano dalla città di Quepos, sul Pacifico centrale. In questo luogo vergine e incontaminato abitano due specie di bradipo: il tridattilo, con tre dita o artigli, e il bidattilo, che ne ha due.
La vita di un bradipo
I bradipi passano le loro giornate appesi piacevolmente e tranquillamente ai rami degli alberi, sereni, mentre mangiano o dormono, e si muovono molto lentamente, senza stress.
Quest’animale a tutti gli effetti è un ecosistema ambulante: il suo corpo accoglie alghe, insetti e parassiti. Il nome bradipo significa “piede lento” e ovviamente deriva dai suoi movimenti al rallentatore – ma altrettanto lento è il suo metabolismo!
Passano intere giornate prima che riesca a elaborare il cibo nello stomaco. Inoltre, il bradipo defeca una sola volta la settimana.
Il maschio vive tutta la vita su un unico albero, mentre le femmine si spostano di albero in albero.
Il bradipo è per eccellenza un animale solitario, infatti gli incontri fra esemplari della stessa specie sono molto scarsi e possono avvenire in media una volta la settimana, negli spazi comuni dedicati alle urine e alle feci.
Questi posti però diventano anche luoghi d’incontro amorosi, ideali per gli accoppiamenti: i bradipi sono fertili tutto l’anno, ma si riproducono solitamente fra marzo e aprile.
La gestazione è di circa sei mesi, e il piccolo bradipo, per i sei mesi successivi alla nascita, non si separa mai dalla madre. Inizia a cibarsi autonomamente già nel primo mese di vita, ma per sei mesi rimane aggrappato alla sua mamma. Quando arriva il momento di diventare indipendente, la madre lascia l’albero al piccolo, il quale eredita la sua parte di territorio che, se maschio, non abbandonerà più per il resto della vita.
I bradipi in Costa Rica
Nel Parco Nazionale Manuel Antonio, la comunità e le istituzioni si sono unite per proteggere i “pigri” bradipi e altri animali quali scimmie, uccelli e scoiattoli, applicando dispositivi speciali su cavi elettrici per evitare che questi esemplari muoiano fulminati (cosa tristemente frequente in Costa Rica). È stato anche creato un centro di soccorso per i cuccioli di bradipo orfani, lo Sloth Sanctuary. Tutto il personale si prende cura in maniera amorevole dei cuccioli: i piccoli hanno bisogno di molte di cure e nutrizione, e l’obiettivo finale è quello di fare in modo che diventino forti e possano essere reinseriti nel loro habitat naturale.
Assolutamente da non perdere in un viaggio in Costa Rica!
Francesca Capiloni