Una spiaggia infinita, con sabbia dorata e morbida, la laguna misteriosa, la pineta selvaggia e l’accoglienza perfetta. Sono queste le cartoline che potrei spedirvi da Bibione! Ho avuto l’occasione di conoscere l’isola veneta grazie al blog tour organizzato dall’Associazione Bibionese Albergatori e da MM One Goup insieme ad un’allegra comitiva di blogger italiani e tedeschi.
Bibione è famosa per la qualità delle sue strutture ricettive: pensavo fosse l’ideale per le famiglie con bimbi, per i teenager più scatenati così come per chi ha bisogno di rilassarsi e farsi coccolare un po’ dalle sue acque termali, in realtà ho scoperto che lo è anche per tutti quelli a cui piace trascorrere le proprie vacanze a contatto con la natura, magari in bicicletta. Ci sono addirittura 195 km di percorsi ciclabili!
Il risveglio
Il feeling con Bibione è nato subito, grazie alla sveglia di fronte al mare. Un pieno di energia senza paragoni. Ogni volta che mi capita, mi chiedo se ci sia qualcosa di meglio che alzarsi guardando il blu. Vi avevo già detto che sarei stata ospite dell’Hotel Excelsior: un albergo moderno e accogliente, centralissimo, a pochi metri dalla spiaggia. Dopo una bella colazione con cornetti caldi, torte fatte in casa, frutta e yogurt, pronti via, con i miei compagni di viaggio ci siamo diretti, passeggiando sul lungomare, verso le terme, prima tappa del nostro tour alla scoperta delle 5 acque di Bibione.
Bibione Thermae
Il nuovo centro termale, immerso nella pineta e affacciato sulla spiaggia, è aperto tutto l’anno ed è pensato per offrire ogni tipo di servizio ai suoi ospiti. L’acqua sgorga nell’entroterra a 52°C, e arriva allo stabilimento termale a circa 32°C. Le terme di Bibione sono indicate per la cura di diverse patologie, da quelle reumatiche e ortopediche, alle malattie vascolari o otorinolaringoiatriche e delle vie respiratorie (trattamenti convenzionati con il S.S.N.). Negli oltre 3.000 metri quadrati delle terme si potrebbero passare giornate intere a farsi coccolare nella SPA tra massaggi, sauna, docce emozionali, polarium e naturalmente le piscine termali, approfittando anche degli oltre 200 prodotti a marchio Bibione Thermae.
La natura selvaggia e le antiche tradizioni
Vista la bella giornata di sole, siamo saliti sulla pittoresca barca di un pescatore, che ci ha fatto da guida nella laguna e lungo la Litoranea Veneta, antica via di collegamento e di commercio che arriva fino a Trieste. La laguna di Bibione è placida, silenziosa, romantica e selvaggia allo stesso tempo, ancora immersa in un tempo passato.
Navigandola si possono avvistare i fenicotteri rosa o visitare i caratteristici “casoni”, gli antichi rifugi fatti di canne, usati in passato dai pescatori come ricovero nelle notti lontane da casa.
Quando l’appetito si è fatto sentire, siamo stati ospiti del ristorante “I Casoni”, che affaccia proprio sulla laguna.
Non saprei dirvi se sia stato migliore il cibo, tutti prodotti locali a km zero, o il panorama, in ogni caso un’esperienza meravigliosa.
Cicloturismo a Bibione
Vi ho già scritto dei 195 km di percorsi ciclabili di Bibione: si può arrivare praticamente dovunque! Dopo il pranzo in laguna abbiamo approfittato delle biciclette che ogni albergo di Bibione mette a disposizione gratuitamente per i propri ospiti, e pedalando attraverso la pineta, abbiamo raggiunto il faro di Bibione, che si trova sulla spiaggia di Levante, al confine con il Tagliamento. La sabbia dorata dell’isola si deve proprio al fiume alpino, talmente speciale da aver attirato l’attenzione dell’Unesco. Il faro, bellissimo, è stato appena restaurato, e a breve sarà visitabile anche all’interno. A regime ospiterà mostre d’arte ed eventi culturali. Ci sarei potuta arrivare anche semplicemente passeggiando con il mio cane: Bibione infatti è assolutamente pet friendly e ha destinato un tratto di spiaggia al divertimento dei nostri amici pelosi. Poter guardare il tramonto dal faro oppure passeggiando lungo la spiaggia sono esperienze che ti fanno davvero sentire grata alla vita.
Bibione 5 Aquae a Expo Venice 2015
La seconda giornata del nostro blog tour si è conclusa a Venezia, a circa un’oretta in auto da Bibione, per una visita all’Expo Venice 2015, evento collaterale di quello milanese, dedicato all’acqua. Con le sue 5 acque (qui vi spiego cosa sono) Bibione è decisamente l’ospite d’onore del padiglione: lo stand è moderno, multimediale, e permette di scoprire ogni piccolo o grande segreto dell’isola.
Pro e contro
Grazie a questo tour ho scoperto una nuova località, in grado davvero di soddisfare ogni esigenza. Strutture ricettive di altissimo livello che hanno fatto rete tra loro, mettendo a disposizione di ogni ospite il meglio per il proprio soggiorno, con sconti e partnership che permettono di cucirsi addosso la propria vacanza ideale. Le spiagge perfettamente attrezzate non sono una novità per la costa adriatica, ideali sia per chi ha voglia di comfort che per chi ama passare il tempo facendo sport in riva al mare, ma a Bibione convivono con un’attenzione massima alla conservazione del patrimonio naturale: e così si può scegliere di passare ore ad esplorare la pineta e le spiagge selvagge, o scoprendo la laguna, con le sue storie e i suoi misteri.
Contro? Solo una cosa: con tutto quello che c’era da vedere in così poco tempo non sono riuscita ad approfittare delle terme!