Foto: Wim Wenders 2 © Donata Wenders
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Si chiama “America” ed è la mostra fotografica di Wim Wenders, un omaggio agli Stati Uniti ma in particolare ad alcuni luoghi che l’hanno colpito maggiormente e che sarà visibile fino al 29 marzo presso Villa Panza a Varese. Wim Wenders, regista del nuovo cinema tedesco e anche fotografo, presenta questa mostra con opere realizzate dagli anni ‘70 fino al 2003 che rappresentano una parte importante della sua vita.
Sono per lo più fotografie di luoghi americani e paesaggi, spesso deserti ma che esprimono il concetto di “senso di luogo” fondamentale nella sua poetica.
Con queste immagini ho voluto trasmettere ciò che sento e vedo quando scatto le foto, ovvero ascoltare i posti che fotografo e la loro storia, perché tutti ne hanno una da raccontare”.
Wim Wenders poi racconta anche come il suo mestiere di fotografo si discosti profondamente da quello di regista:
Quando fotografo voglio essere solo, ho bisogno di ascoltare e fermarmi per pensare ed assaporare ogni momento; inoltre amo molto le vecchie tecnologie e non uso mai il digitale che invece utilizzo sempre quando giro un film.
La mostra racconta molti luoghi americani e proprio alla fine del percorso c’è una piccola stanza, un tempo una cappella, dove sono esposte quattro gigantesche fotografie che Wim ha scattato a Ground Zero, poco dopo l’attentato alle Torri Gemelle. Sono immagini forti e impressionanti, ma dicono tutto della poetica di Wenders.
Grazie per la segnalazione! Non lo sapevo!
Approfitterò della mostra di McCurry per vedere anche Wenders – che adoro.
ciao Elisa! Ringrazio anche io Serena che ce l’ha segnalata. Se vai a visitarla facci sapere come ti sembra!