Qualche sera ho avuto la fortuna di scoprire una Milano che non conoscevo, durante un evento organizzato da Smartbox, il marchio di cofanetti regalo. L’intera serata era incentrata sul benessere: il cibo era quello biologico vegetariano del bistrot Fragolami, la sede dell’evento era la OWO Room dell’UNA hotel Tocqueville, silenziosa stanza bianca dal pavimento soffice arredata con oggetti e opere di design, ma il fulcro di tutto era la presenza di due discepole dei monaci Shaolin che hanno guidato un momento di meditazione chan e hanno fatto provare un massaggio con le sfere sonore cinesi.
Lo Shaolin
Vorrei fare un passo indietro per approfondire cos’è lo Shaolin, perché prima della serata ne avevo solo una vaga idea. Nasce come arte marziale tradizionale cinese (kung fu) tra i monaci buddhisti del Monastero di Shaolin (Henan, Cina) ma non è solo questo: ha anche un lato culturale filosofico-religioso mirato al raggiungimento del benessere dell’uomo come unione di corpo-mente-spirito, sempre nella salvaguardia dell’ambiente. Nei templi Shaolin oggigiorno non ci sono solo monaci, ma anche discepoli laici.
Il Centro Shaolin a Milano
A Milano c’è un Centro Culturale Shaolin in Via Teglio, coinvolto in servizi per la comunità e nello scambio culturale tra Oriente e Occidente, dove vivono monaci cinesi e operano anche discepoli laici italiani (uomini e donne).
Il Centro organizza diversi corsi e momenti di incontro, tutti improntati su uno stile di vita sano e in armonia con i principi spirituali della cultura cinese buddhista; tra questi, corsi di arti marziali, cucina vegana, lingua e calligrafia cinese, ma anche cineforum e cerimonie buddhiste. Ospita anche un ristorante vegano della catena Mens@ Sana.
Non ci sono ancora stata ma mi sono ripromessa di visitarlo presto.
Il massaggio
Maria, sorridente discepola del tempio di Milano, mi ha fatto un rilassante massaggio di antichissima tradizione cinese utilizzando colorate sfere sonore Shaolin. Mi ha spiegato che questa forma di solido è simbolo di sacralità e che le sfere usate sono in grado di rendere il corpo ricettivo e armonico, equilibrandone il Qi, cioè la sua energia, attraverso la pressione dei meridiani che corrispondono agli organi interni.
Mi ha massaggiato la schiena, il collo -la mia cervicale ne è stata felice-, le braccia e le mani. La parte che ho apprezzato di più è stata la pressione nella zona delle spalle e del collo, anche perché mi ha permesso di sentire da vicino il suono gioioso delle sfere, che mi ha trasmesso serenità.
Devo dire che ero arrivata all’evento stanca morta perché la notte precedente avevo dormito pochissimo, ma il massaggio mi ha dato energia. Dopo mi sentivo riposata; mi ha sicuramente rilassato il corpo, ma direi proprio che mi ha dato molta carica. Mi ha fatto bene e mi sento di consigliarlo sia come momento di benessere, sia come esperienza particolare di primo contatto con una cultura diversa dalla nostra.
Tra l’altro è stato molto stimolante anche perché dopo il massaggio ho scambiato quattro chiacchiere con Maria, le ho detto come mi sono sentita e abbiamo parlato di Masaru Emoto, figura giapponese conosciuta per la sua teoria della memoria dell’acqua, secondo cui ci sarebbe una relazione tra i pensieri umani e vari stati dell’acqua. Secondo le sue documentazioni e prove fotografiche, i cristalli assumerebbero una forma armonicamente simmetrica o sgradevole e disordinata in base alla sua esposizione a pensieri o testi positivi o negativi. Sicuramente da approfondire.
Il confanetto Smartbox
I cofanetti regalo Smartbox contengono guide con una selezione fino a 2.000 attività e esperienze tra cui scegliere. Chi riceve Smartbox in regalo può selezionare quella che preferisce e poi prenotare direttamente presso la struttura.
Se volete regalare o provare come me un’esperienza con i discepoli del Centro Culturale Shaolin il cofanetto di riferimento è questo, che offre anche lezioni di Shaolin kung fu, sanda, difesa personale, meditazione chan, Shaolin tong-zi-gong yoga o taijiquan.
Rientrano nelle strutture Smartbox anche il bistrot Fragolami (nel cofanetto regalo Invito a cena) e l’UNA hotel Tocqueville (nel cofanetto regalo Favola di una notte).