5 consigli per viaggiare in modo economico

Viaggiare low cost è l’obiettivo di molti di noi: i consigli pratici su come farlo però spesso scarseggiano e spesso in rete si trovano solo vaghe indicazioni tipo “non viaggiare ad agosto” (grazie, bella scoperta – e se uno ha le ferie solo in quel periodo?).

Come viaggiatrice sono la prima che cerca di ridurre gli sprechi (economici e non solo); essendo anche molto pragmatica, ho pensato di elencare 5 dei miei suggerimenti pratici per viaggiare low cost e spendere poco per una vacanza.

 

  • 1 Bere acqua del rubinetto

Forse non ci avete mai pensato, ma nei viaggi spesso si spendono molti soldi per l’acqua. Una bottiglietta a pranzo, una a cena, una o due durante il giorno…si fa presto a spendere 10€ in 24 ore, e questi soldi raddoppiano se ci troviamo in paesi come l’Australia, dove una bottiglietta da 500 ml può costare anche 4 dollari. Un buon metodo per risparmiare e ridurre l’impatto ambientale è quello di evitare di comprare bottigliette di plastica usa e getta: molto meglio bere l’acqua del rubinetto, che è gratis ed è disponibile quasi dappertutto.

Se avete paura che possa essere rischioso o se semplicemente pensate che l’acquadel rubinetto abbia un sapore che non fa per voi (ma provate, prima di giudicare) comprate una Bobble: è una bottiglietta di plastica riutilizzabile che nel collo ha un filtro per rimuovere il cloro. Il filtro è efficace per circa un anno, poi lo si può sostituire.

 

  • 2 Mangiare low cost nei ristoranti pay as you feel

È risaputo che in vacanza una gran parte dei soldi vada in cibo. Sicuramente alcuni consigli per ridurre questi costi sono: mangiare poco, mangiare vegetariano, cucinare in casa se si ha una cucina a disposizione e fare la spesa al supermercato. Ma se non si ha modo di cucinare o se si è stanchi del panino del supermercato, una buona alternativa sono i ristoranti pay as you feel o pay as you can, dove dopo aver mangiato si sceglie quanto pagare a seconda della qualità o quantità del cibo, o delle proprie disponibilità economiche. Va da sè che si può anche pagare pochissimo (o nulla), soprattutto se si mangia poco.

In Australia sono così i ristoranti vegetariani della catena Lentil as anything, dove ogni tanto cenano anche gli homeless – non temete, l’atmosfera è sempre molto rilassata e il ristorante è pulito e accogliente. Negli Stati Uniti un equivalente è la catena di community cafè One World Cafe. A Roma questa proposta la fa The Beehive Hotel Café in zona Termini. Insomma, cercate un ristorante pay as you can nella vostra destinazione e tenetelo buono come opzione per un pasto low cost.

 

  • 3 Fare Wwoofing

Secondo me il modo migliore per abbattere i costi del proprio viaggio è quello di fare Wwoofing. WWOOF è un movimento mondiale che mette in relazione progetti rurali con aspiranti volontari: una volta iscritti, si accede a una banca dati di fattorie e realtà simili sparse in tutto il mondo, che mettono a disposizione vitto e alloggio in cambio di qualche ora di volontariato, solitamente per lavori manuali. Ad esempio l‘host può avere bisogno di una mano nella vigna, nella produzione di formaggio o nel giardino.

È un ottimo modo per entrare in contatto con comunità locali, imparare un mestiere e conoscere persone nuove…senza spendere nulla!

 

  • 4 Alloggiare gratis con il Couchsurfing e la Settimana del baratto

Se il vostro viaggio è itinerante e i tempi non vi consentono di fare wwoofing potreste provare il Couchsurfing, come ho fatto io in Australia. Basta iscriversi sul sito, creare un profilo e iniziare a cercare tra tutte le offerte: ci sono migliaia di persone nel mondo che mettono a disposizione gratuitamente un posto sul divano o un letto ai viaggiatori di passaggio, per una o più notti. In cambio non viene chiesto nulla, anche se secondo me è consigliabile offrire un pasto, un regalo o qualche ora di chiacchiere alla persona che vi ospita.

Nel caso in cui l’idea di dormire in casa di sconosciuti non vi alletti, per i viaggi in Italia tenete d’occhio la Settimana del baratto: in quei giorni molti bed & breakfast ospitano gratis persone che in cambio possano offrire oggetti da loro richiesti, come fumetti o mobili, o piccoli servizi utili, come ad esempio la creazione di un sito, la riparazione di un rubinetto, una mano nel bricolage.

 

  • 5 Abbattere il prezzo del volo

Una volta giunti a destinazione è sempre consigliabile usare mezzi pubblici per ridurre le spese. Ma per raggiungere la vostra meta può darsi che siate costretti a prendere un aereo: in questo caso, per abbattere il prezzo del volo, se possibile è meglio volare in un giorno della settimana come il martedì. Alcuni studi recenti hanno dimostrato che per i voli low cost il momento migliore per acquistare è circa 10 giorni prima della partenza.

Per cercare il prezzo più basso consiglio anche di sfruttare i comparatori di prezzo come Easyviaggio, che mette a confronto diversi operatori per la tratta e le date che inserite, mostrandovi non solo la compagnia migliore con cui volare, ma anche la carta di credito con cui pagherete meno tasse per la transazione.

 

E voi quali consigli pratici dareste a chi vuole viaggiare in modo economico? C’è qualcuno di questi che mettete in pratica?