Reggio Emilia, la biosteria Ghirba e l’evento “Questa non è la via Emilia”

Siamo a Reggio Emilia, più precisamente in Via Roma. Quella che apparentemente sembra essere una semplice via di città in realtà negli anni è diventata molto più. Parliamo di social street, un nuovo modo di creare comunità e socializzazione che ha preso piede grazie a diverse attività della zona tra cui “Ghirba“, la biosteria della Gabella. Via Roma si trova nel cuore di Reggio Emilia, zona storica che ultimamente ha puntato molto su eventi volti alla eco-sostenibilità e di promozione culturale.

ghirba reggio emilia

La biosteria è diventata uno dei punti di riferimento di questo “polo” culturale, un luogo dove poter gustare cibi in prevalenza biologici, locali, di stagione con prezzi sostenibili e accessibili a tutti. Da Ghirba si può andare per un caffè e una fetta di torta, per un pranzetto con ricette fusion ma anche piatti della tradizione, insalate, panini e taglieri. Ovviamente non mancano aperitivi con stuzzichini sempre diversi, vini delle colline nostrane e birre artigianali a cui si può aggiungere una bella passeggiata serale e una cenetta, sempre da Ghirba.

Come ogni anno, Reggio Emilia accoglie il festival Fotografia Europea che dal 6 all’8 maggio invaderà il centro con mostre ed eventi. Anche via Roma prenderà parte al festival, attraverso “Circuito OFF”, una serie di iniziative che durante il festival proporranno mostre ed eventi che andranno a coinvolgere tutta la città, dai negozi ai ristoranti e location suggestive e magiche come piazze e chiese.

Tra questi anche via Roma parteciperà al circuito con tanti eventi, in particolare uno organizzato proprio da Ghirba, “Questa non è la via Emilia”, un titolo che vuole essere un riferimento all’incrocio della storica via italiana con via Roma e se la prima scorre veloce, la seconda invece diventa una calamita per i passanti che possono entrare in questo piccolo mondo dove residenti ed artisti promuoveranno la cultura e l’arte attraverso l’intrattenimento, la buona compagnia e, ovviamente, il buon cibo.

A proposito di questo ultimo punto, ognuno può ascoltare la voce dei residenti di via Roma grazie a “Via Roma Trip”, un’applicazione gratuita che diventa una vera e propria audioguida dove è possibile “citofonare” agli abitanti della via e ascoltare le loro storie.
Una serie di iniziative quindi che vogliono essere anche un modo per migliorare la percezione del quartiere e far conoscere a tutti una parte della città, situata a 10 minuti a piedi dalla stazione centrale. Inoltre, per riconoscere i punti dove sono presenti mostre, basta cercare le sedie ed i piccoli arredi coloro fucsia, colore ufficiale del festival.