Vado in Australia con il Working Holiday Visa

In effetti già in questo post avevo detto che sarei andata in Australia, solo che non avevo detto quando. Beh, ora ci siamo! Parto il 5 febbraio, a ridosso del mio compleanno, che per una volta festeggerò al caldo anziché in una coltre di nebbia. Sì, perché ho fatto il Working Holiday Visa!

Il visto

Il visto vacanza-lavoro denominato Working Holiday Visa Subclass 417 l’ho fatto a ottobre 2013: la richiesta si fa online, sul sito per l’immigrazione in Australia, compilando in pochi minuti e con molta onestà una serie di domande sulla propria vita, e pagando 420 dollari australiani, cioè 305€. Sono passati 3 mesi ed è stata una faticaccia tenerlo segreto, ma volevo comprare il volo prima di raccontare di questa mia pazzia. Sapevo di rientrare (per un pelo) nei requisiti per richiedere il visto, cioè di avere tra i 18 e i 30 anni compiuti, e infatti dopo 2 giorni ho ricevuto nella mia casella email questa splendida comunicazione: Visa Grant Notification Questo visto mi permette di partire per l’Australia entro un anno dal momento dell’ottenimento, e di trascorrere lì 12 mesi a partire dal giorno in cui metterò piede down under. In quel lasso di tempo sono anche libera di entrare e uscire dal confine tutte le volte che voglio, ed è così che farò: tornerò il 30 marzo per avere qualche giorno per riprendermi dal jet lag e poi correre per la Milano Relay Marathon. Dopo la maratona a staffetta, tornerò in Australia per trascorrere altri mesi a testa in giù. Con questo visto posso fare la turista ma anche lavorare, a patto che io non abbia lo stesso datore di lavoro per più di 6 mesi consecutivi. Sicuramente dovrò lavorare per pagarmi parte del viaggio e mettermi da parte un po’ di soldi. Sono già stata in Australia e ricordo che la vita è un po’ più cara che in Italia, ma soprattutto ricordo che gli stipendi là sono decisamente più alti, quindi conto di mettermi sotto e guadagnare un po’ di dollari, almeno per qualche mese.

Il sogno

Per ora però l’obiettivo primario non è lavorare: è realizzare un sogno. Facendo un viaggio zaino in spalla, da sola. Ho già visitato, in parte, Victoria e New South Wales (per chi non lo sapesse: sono, rispettivamente, gli stati che hanno per capitale Melbourne e Sydney), quindi dopo l’atterraggio a Melbourne mi sposterò verso ovest, per esplorare South Australia, Western Australia e Northern Territory. Voglio fare tanto snorkeling, visitare dei wildlife sanctuary, fare trekking, girare per Adelaide, esplorare Kangaroo Island, vedere Uluru e scoprire se Perth è davvero la città più australiana di tutte, come dicono in tanti. Mi piacerebbe che questo fosse un viaggio all’insegna dell’ecoturismo. Per ora, però, non ho organizzato quasi nulla. Non so dove dormirò, con che tempi mi sposterò, quanto guiderò (ma tanto l’esperienza della guida a sinistra l’ho già avuta).

Non so se riuscirò a tenermi sempre compagnia, a raggiungere tutti i posti che voglio vedere, ma soprattutto non so se resisterò all’impulso di rapire uno wombat. Per una volta voglio farmi trasportare dal posto, non avere troppi programmi, e ascoltare me stessa. Insomma, fare un viaggio da sola, seguendo il mio istinto e incrociando luoghi, animali, sguardi, viaggiatori.

Non so niente se non che andrò e tornerò, ma alla fine la vita è questo, no?

53 commenti su “Vado in Australia con il Working Holiday Visa”

    • beh mi sembra un’ottima idea! Spero proprio di riuscire a fare una bella tappa thailandese nei prossimi mesi

    • Beh per ora ce l’ho fatta a fare il visto…ora manca ‘solo’ tutto il resto, ma sono pronta! Grazie del supporto 🙂

  1. Wow Francesca, sono emozionatissima per te. Che bel regalo per il tuo compleanno! 🙂 Ti auguro un anno australiano stratosferico!

  2. fantastico! ammiro il tuo coraggio, ho una sorella che vive lì…ma non so se avrò mai gli attributi per prendere e partire >.<" buon viaggio e in bocca al lupo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • Eres, hai una sorella lì?…Cosa ci fai qui, allora?! Credimi, sono già stata là e ti assicuro che gli attributi ci vogliono a rimanere qui…davvero, l’Australia non è così irragggiungibile come sembra. Ci vediamo là? 😉 crepi il lupo!

  3. Sarà sicuramente un’ esperienza favolosa ed indimenticabile. Io sono stata in Oz nel 2011 per quattro mesi, sempre con un Working Holiday Visa. E mi sono innamorata perdutamente dell’ Australia. Buona avventura! ☺️

    • Anche io ero là nel 2011, per tutto il mese di luglio…chissà, magari ci siamo incrociate! La amo molto anche io 🙂 Grazie!

  4. Cosa dire, avevo avuto qualche anticipazione di questo progetto in una tigelleria modenese. Aspettavo il post per scriverti anche online: ” ALL THE BEST GIRL, Keep following your dreams.”
    😀

  5. Grande! Attendo news, soprattutto dal Western Australia, che è la parte che mi manca e voglio vedere 🙂
    L’abbraccio te lo do di persona prestissimo!

  6. E io che vado in fibrillazione solo per un viaggetto in Bretagna o un week end a Barcellona!!! 😉 L’Australia è da sempre LA meta dei miei sogni. Chissà se riuscirò ad andarci? Sarà senza dubbio un’esperienza incredibile. Goditela a pieno 🙂

    • Ciao Cristina, vabè ma io vado in fibrillazione anche per le Lofoten e la Calcidica eh, quindi ti capisco bene. Se l’Australia è il tuo sogno, realizzalo: non è irraggiungibile. E poi mi dirai se anche tu sentirai il bisogno di tornarci, come è capitato a me. Ciao, buoni viaggi dovunque essi siano!

    • Ciao Ilaria, a me l’interno manca, quindi sono molto curiosa di esplorarlo! Se non sei più in tempo per il working holiday, almeno hai sempre un tourist visa che ti aspetta dai 🙂 ciao, ci leggiamo presto!

  7. Come si fa non condividere la tua felicità? mi sento davvero contenta per questo bel viaggio che ti aspetta, anche perché è facile immaginarti in Australia, una terra che ami tanto.
    Ogni volta che leggo i tuoi post sui luoghi, gli animali, le impressioni raccolte in un viaggio, sento che imparo sempre qualcosa; se non altro mi trasmetti spesso una bella sensazione positiva. Sono certa che il lungo viaggio australiano mi regalerà tanti bei racconti 😀 forza Fraintesa 😉

  8. Oddio allora parti davvero :D! Ricordo che ne avevi parlato quando ci siamo conosciute e ora… è arrivato il momento, complimenti per il coraggio Fra e buon viaggio. Goditi la vita a testa in giù, son sicura che tu saprai farlo davvero nel modo migliore e di certo mi farai venire voglia di partire 🙂
    Un abbraccio

  9. L’esperienza in Australia é qualcosa che ti cambia. A me é successo cosi, ho preso anche io il volo e son partita per Sydney ormai due anni fa ma é qualcosa che poi ti rimane dentro. Sono tornata diversa, più indipendente, più forte..ti auguro possa darti quello che ha dato a me se non di più..buon viaggio!

  10. Ecco tutto spiegato, mi ero persa gli ultimi post!!
    Buon viaggio cara, sono sicura che sarà indimenticabile!
    Nel 2006 io e il mio attuale marito viaggiammo zaino in spalla per quasi 2 mesi, da allora sognamo di tornarci. Ad ottobre si sposa mia cugina che vive ad Adelaide, quasi quasi..
    un bacione!

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